mercoledì 28 maggio 2014

LA RIPRODUZIONE DELLE TARTARUGHE DI TERRA

Per la maggior parte delle specie, il periodo di riproduzione va dalla primavera fino all'estate, da una sola a piu' volte nell'arco dell'anno. La voglia di riprodursi viene dalle tartarughe dette mature (in termini di taglia e non di età). Il momento della riproduzione inizia da un rito nuziale in cui l'esemplare maschio puo' rivelarsi molto violento nei confronti della femmina, cosi' come con altri esemplari maschi. Il maschio rincorre la femmina, gli morsica la testa, la immobilizza contro un ostacolo e infine la feconda. 
Due mesi dopo l'accoppiamento, la femmina sceglierà con cura un luogo dove potrà deporre le uova, scavando un nido. Tuttavia, le tartarughe hanno la capacità di immagazzinare lo sperma del maschio durante una durata di circa 6 anni! Questo fenomeno è comune in natura con il nome di amphigonia retardata, e permette alla femmina di deporre delle uova fertili senza essersi accoppiata. Il periodo di incubazione delle uova varia in funzione della temperatura ambiente del nido, piu' è alta e piu' lo sviluppo sarà rapido. 
Idealmente, la temperatura deve essere compresa tra i 28°C e 32°C. Questo periodo durerà dunque tra una e due settimane in funzione di questi criteri. Tutte le tartarughine non nasceranno per forza allo stesso momento. Una volta rotto il guscio, la tartarughina puo' rimanere diverse ore, anche uno o due giorni, all'interno prima di uscire.

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