TARTA-RUGHE

Scopri l'affascinante mondo delle tartarughe come non l'hai mai visto!

mercoledì 22 aprile 2015

BELLE IMMAGINI

Pubblicato da Michelangelo alle 20:58
Etichette: Galapagos, Geochelone gigantea, tartarughe delle Galapagos, tartarughe giganti

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CHI CONOSCE LA CITES?

La CITES é una convenzione sul commercio internazionale
delle specie animali e vegetali in via di estinzione. Firmata a Washington il 3 Marzo 1973.
È un trattato internazionale applicato in piú di 130 Paesi del mondo.
Il suo scopo é di disciplinare il commercio internazionale di specie animalie vegetali affinché questo non ne minacci la sopravvivenza.

Per saperne di piú, potete consultate il sito del corpo forestale:

www.corpoforestale.it

PRIMA DELL'ACQUISTO

Prima di adottare qualsiasi animale domestico, è bene riflettere su molti fattori; i piu' importanti rimangono sicuramente spazio, alimentazione e disponibilità;

Lo spazio: non è raro gironzolare in un negozio per animali e trovare in un bel acquaterrario una tartarughina acquatica grande quanto una moneta da 2 euro ad un prezzo relativamente basso (generalmente le Scripta elegans e Scripta scripta). Il venditore vi inviterà a comprare una delle classiche mini vaschette in plastica con tanto di isolotto e palma.

Ed è qui che cominciano i problemi; prima di tutto, perchè l'acquirente non si è informato minimamente sulle caratteristiche della specie, dunque sulla sua alimentazione (torneremo piu' in là a specificare questo punto) sulla sua longevità.
Nel giro di 3-4 anni, rimarrete stupiti nel vedere che quella piccola tartarughina sarà ormai un bel esemplare pesante diversi kg. Vi accorgerete anche che quella piccola vaschetta di plastica non le basterà piu' e vi toccherà andare a comprare un acquaterrario; una volta arrivati nel negozio, ne troverete di tutte le grandezze, solamente che i prezzi sono assai elevati e non accessibili per tutte le tasche. Si possono dunque spendere tra i 500 e i 1500 euro per un acquaterrario.

Alcune persone abbandoneranno i propri animali in un laghetto, non potendo mantenerle in casa per mancanza di spazio; purtroppo se liberati in natura, gli animali nati in cattività provocano danni gravissimi alla flora e fauna locale.
Prima di comprare una tartaruga (sia acquatica che terrestre) vi invito ad informarvi sulla specie che si desidera adottare, in modo tale da evitare futuri imprevisti.


L'alimentazione: Come gli esseri umani, anche le tartarughe necessitano di un'alimentazione molto variata (vedere in dettaglio le schede di ogni specie). Per quanto possa sembrare scontato, molti venditori senza scrupoli si limitano a dire che le tartarughe acquatiche mangiano solamente gamberetti essiccati: ebbene questo è completamente falso! I gamberetti essiccati sono per le tartarughe acquatiche l'equivalente delle caramelle per noi. Capirete che se nutrite solamente in questo modo, nel giro di pochi mesi moriranno a causa di carenze o altri problemi legati all'obesità.
Vi invito dunque a leggere diversi articoli che scrissi tempo fà:
Alimentazione: come e quando
Alimentazione delle tartarughe dalle orecchie rosse
Miam miam si mangia!


La disponibilità: Come sicuramente sapete, le tartarughe sono gli animali piu' longevi sulla Terra, insieme all'uomo. Le tartarughe terrestri possono arrivare a vivere piu' di 90 anni! Siete disponibili a potervi occupare di questi splendidi rettili per il resto della vostra vita?



LE CARATTERISTICHE

Il silenzio e la discrezione delle tartarughe non traggono inganno: sono animali molto intelligenti, attenti e dalle forte personalità. Tanto per cominciare, sanno riconoscere chi le nutre e si ripresentano ogni giorno allo stesso posto, alla stessa ora, per ricevere nutrimento.
Sono inoltre molto determinate: la loro capacità di fuga è notevole se decidono che l'ambiente predisposto ad accoglierle non è di loro gradimento.
Le loro caratteristiche incuriosiscono e stimolano da sempre la fantasia: dall'antichità- quando la tartaruga è stata oggetto di un paradosso da parte di Zenone (Achille e la tartaruga)-, alla testuggine romana- formazione d'assalto delle truppe latine che si proteggevano in gruppo con gli scudi in modo da difendersi durante l'attacco-, fino ai cartoni animati, alle storie illustrate per bambini, alle Blue turtles del sogno di Sting o alle tartarughe d'acqua dolce che hanno ispirato il capolavoro dell'ex Pink Floyd Syd Barrett, Terrapin. Infine, una curiosità: la tartaruga, animale sacro al dio della medicina Asclempio (Esculapio), è diventato nel corso dei secoli un simbolo negativo, incarnazione di spiriti maligni.

LEGISLAZIONE

Come già detto e ridetto, a causa della riduzione drastica di esemplari di tartaruga in tutto il pianeta, vari Paesi si sono accordati per stabilire norme di caccia, importazione e commercio degli esemplari più a rischio. Le tartarughe vengono monitorate e diverse specie sono state inserite in elenchi di animali in via di estinzione o protetti. Vediamo quali.
Inanzitutto la Convenzione di Washington: firmata nel 1973 da 77 Paesi tra cui l'Italia, riguarda il commercio delle specie animali e vegetali a rischio di estinzione. Nel primo appendice sono inserite tutte le specie la cui sopravvivenza in natura è gravemente minacciata, di cui è vietata la vendita (e ovviamente l'acquisto).
Nel secondo appendice sono segnalate le specie a rischio futuro e che quindi vanno denunciate al ministero competente e registrate. Il terzo appendice comprende regole stabilite dalle singole nazioni per le specie residenti sul proprio territorio. Infine sono stati ratificati dalla Comunità Europea quattro allegati che comprendono piccole modifiche, come per esempio la possibilità di acquistare esemplari gravemente minacciati (appendice I) se però nati in cattività.
La Convenzione di Berna, ratifica nel 1979 e veicolata in legge dall'Italia nel 1981, salvanguardia le specie protette da qualsiasi forma di caccia, detenzione e commercio internazionale e nazionale. Sono comprese tutte le tartarughe col costume da bagno e di terra autoctone europee:

TESTUDINIDAE
Testudo Graeca
Testudo Hermanni
Testudo Marginata

EMIDIDAE
Emys Obricularis
Mauremys Caspica
Mauremys Leprosa

DERMOCHELYIDAE
Dermochelys coriacea

CHELONIIDAE
Caretta caretta
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