venerdì 13 marzo 2015

IL POST LETARGO

Pian piano la primavera si avvicina, i giorni diventano piu' lunghi, le temperature aumentano, e anche le nostre tartarughe cominciano a svegliarsi dal lungo sonno. Come bisogna comportarsi al loro risveglio? 

Che si svegli all'interno o all'esterno:
  • La prima cosa a cui pensare, è riempire una ciotola d'acqua, e posizionarla vicino a loro (alcuni preferiscono direttamente farle un bagno in una bacinella d'acqua calda, altri come me, preferiscono lasciare la scelta all'animale), affinché possa reidratarsi, e allo stesso tempo, liberarsi di pelle secca accumulata durante l'inverno. Privilegiate sempre e comunque l'acqua tiepida, e ripetete questa azione nuovamente nei giorni che seguono. Non scombussolate tutto il terrario al suo risveglio, poiché potrebbe creare confusione e stress inutile all'animale. 
  • Non tardate nemmeno a proporle del cibo; non vi preoccupate se non mangia il giorno stesso... a volte puo' durare anche una settimana prima che si decida a mangiare! Ricordatevi inoltre di integrare gradualmente le vitamine in polvere, una volta a settimana sugli alimenti della vostra tartaruga, affinché non abbia carenze.
  • Osservatela, assicuratevi che stia in buona salute (occhi, naso secco, unghie, assenza di ferite...). E' normale che inizialmente non sia molto dinamica, anche se è vero che alcuni esemplari siano molto energetici sin da subito. Tutto dipende dalla vostra tartaruga e dal suo risveglio!
  • Controllate il suo peso; una perdita eccessiva di peso, è segno di debolezza e puo' essere fatale se non si agisce in tempo!

Risveglio all'esterno:
  • Evitate di rientrare la vostra tartaruga all'interno; cio' puo' provocarle uno shock termico, lasciatela dunque giorno e notte nel suo recinto. Pazientate fino a quando le temperature non raggiungano i 15°C. 

Se avete altri dubbi o domande su questa fase delicata della vita di una tartaruga, non esitate a contattarmi via email.

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