giovedì 31 luglio 2014

STERNOTHERUS CARINATUS

Descrizione e aerale
 La Sternotherus carinatus è una tartaruga acquatica di piccole dimensioni: puo' misurare dai 12 ai 15cm. Il suo carapace, tondeggiante, presenta delle striscie marroni-nere piu' o meno evidenti.
Presenta una testa piuttosto voluminosa, con un naso a punta. Questa specie possiede un collo relativamente lungo, che le permette di tendere la testa fuori dall'acqua per respirare. Le zampe sono corte e palmate.

Sternotherus carinatus è originaria del sud-est del Canada e dell'est degli Stati Uniti, piu' precisamente nell'Ontario, Oklahoma, Arkansas, Mississipi, Texas e nel Golfo del Messico.
Nel suo habitat naturale, la Sternotherus c. vive in zone calme in acque piuttosto stagnanti come le riviere di fango, stagni o fiumi. Preferisce le acque poco profonde, anche se non è raro trovare degli esemplari in zone piu' profonde.

Alimentazione
La Sternotherus carinatus è onnivora di tendenza carnivora. Si nutre di insetti acquatici, crostacei, molluschi, lumache, uova di pesci e di anfibi.
Verso l'età adulta, diventa piu' onnivora e si nutre anche (in quantità minori) di piante acquatiche.

Dimorfismo sessuale e riproduzione
Il maschio presenta una coda larga e lunga, mentre nella femmina è molto piu' corta e sottile.
La cloaca è piu' vicina al bordo del carapace nella femmina.
Ci sono poche differenze di taglia tra i due sessi.

La Sternotherus carinatus raggiunge la maturità sessuale all'età di 4 anni (8-12cm).
Nel suo ambiente naturale, si riproduce principalmente in primavera, anche se sono stati osservati dei casi
in cui degli esemplari si sono riprodotti in autunno (periodo pre-letargo, le tartarughe si riuniscono su un sito di ibernazione). Le femmine possono immagazzinare lo sperma per tutta la durata dell'inverno.
Questa specie puo' deporre 2 a 3 volte l'anno tra 1 e 7 uova.

Protezione
Per fortuna questa specie è ancora presente nel suo ambiente naturale in molte regioni (a eccezzione della riviera Pascagoula, in cui l'inquinamento ha ridotto notevolmente il numero di esemplari) e non è iscritta
nella lista rossa dell'IUCN (2011).

Tuttavia, la Sternotherus carinatus puo' soffrire a causa della pesca e delle infrastrutture fluviali, che modificano l'ambiente delicato in cui vive.
Inoltre, le sue uova sono preda di altre specie di tartarughe, di serpenti e di alcuni mammiferi.

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